Casa dei velhinos (centro anziani)

In Mozambico prima la guerra di indipendenza (1964-1975) e, successivamente, la lunghissima guerra civile (1976-1992)  hanno causato, nella popolazione, un vero e proprio vuoto generazionale.

Nel 1991 a Mafuiane vi erano per lo più mamme giovani con bambini e anziani. Di questi ultimi, molti erano soli, ammalati e senza nessuno che si prendesse cura di loro.

Per loro la Missione ha costruito una struttura in grado di ospitarli e di garantirgli cibo e assistenza giornaliera (vedi qui il bellissimo e breve trailer sulla vita nella casa dei Velhinos).

La struttura si compone di tre edifici, ciascuno dei quali ha sette piccole stanze da letto, per complessivi 300 mq circa, un locale cucina esterno e due locali per i servizi igienici (bagno e docce condivise) in un ampio giardino.

Attualmente il centro ospita otto anziani, alcuni dei quali non sono autosufficienti.

Le attività del centro sono coordinate da una suora, mentre due persone sono impiegate nella cura degli anziani.

Nel settembre 2015 un gruppo di volontari è partito dall’Italia con l’obiettivo di realizzare alcuni lavori di manutenzione, in particolare la costruzione di un impianto elettrico per l’illuminazione  esterna ed interna.

La Missione ha progettato, per il futuro, una serie di interventi di ristrutturazione per il miglioramento dell’impianto idrico: in particolare occorrerà sostituire il vecchio serbatoio di plastica con un nuovo serbatoio e realizzare una rete di distribuzione idrica che alimenti la cucina e i due bagni, il lavatoio e la fontanella nel cortile. Inoltre, è opportuno intervenire sull’impianto di smaltimento delle acque usate, è necessario tinteggiare le pareti esterne ed interne e, infine, ristrutturare la cucina. Inoltre, per consentire il passaggio dalle stanze da letto alla cucina e ai bagni agli anziani con difficoltà motorie e sulla sedia a rotelle, si prevede la costruzione di percorsi esterni pavimentati e coperti.

Gli ulteriori interventi a supporto dell’ottimale funzionamento della struttura dovranno prevedere visite periodiche del personale tecnico-infermieristico del Posto di Saude di Mafuiane, la presenza mensile o quindicinale di un psicologo, l’assunzione da parte della comunità civile di una persona per la notte con compiti di vigilanza e prima assistenza in caso di necessità.

Per coprire i costi della “casa dei velinhos” (vitto e alloggio, stipendi del personale, cure sanitarie)  è prevista la forma di sostegno a distanza “Adotta un nonno”.

Ma è possibile sostenere la “casa dei Velinhos” anche effettuando una donazione che sarà finalizzata alla realizzazione dei lavori di manutenzione e di ristrutturazione (come sostenerci).

 

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